"Non devi concedergli niente, Lina, nemmeno la tua paura."
Nel 1940 è iniziata l'occupazione, lo sterminio, la deportazione dei cosiddetti antisovietici.
Erano esseri umani privati di ogni cosa.
Non solo hanno tolto loro la libertà, la dignità, le comodità, a volte la vita: hanno tolto loro anche l'identità.
Lina, una ragazza di 15 anni, ci racconta questa storia.
E' lei a essere strappata dalla sua vita con la fiera madre e il piccolo Jonas costretto a diventare uomo a undici anni.
Non avrebbe alcun senso raccontare la trama del libro ''Avevano spento anche la luna'' perchè non c'è una trama.
E' la più orribile pagina che la storia abbia mai scritto e che tutti noi conosciamo . E' un libro che consiglio vivamente di leggere , perché è commovente, tragico, amorevole e cattivo allo stesso tempo , un mix di emozioni che lasciano a bocca aperta .
Daniela Totaro III H
Beh devo dire che questa specie di trama mi ha intrigata , adesso ho una voglia pazzesca di leggerlo
RispondiElimina....mi ha incuriosita . Domani andrò in libreria a prenderlo . Ottima recensione
RispondiElimina