22/04/12

La fabbrica di cioccolato


La fabbrica, cos’è una fabbrica? La fabbrica è un insieme di edifici destinati alla produzione. Ma in questo libro non è cosi… 
Secondo Roald Dahl è un posto fantastico dove vivono simpatici nani e scorrono lunghi ruscelli di cioccolato. Il protagonista di questa storia è Charlie. Charlie è un bambino che vive in una casa molto piccola e malandata con i suoi quattro nonni e i suoi genitori. 
Il padre lavora in una fabbrica di dentifrici ma poi viene licenziato e  rimpiazzato da un robot. 
Il padre, pur di fare contento suo figlio, ad ogni  compleanno gli regala una tavoletta di cioccolato Wonka. 
Il nonno  narra le  storie di quando lavorava nella fabbrica del cioccolato e  racconta com’era bello lavorare per il signor Wonka. 
Un giorno Willy Wonka, il proprietario della fabbrica, decide di mettere in cinque tavole di cioccolato un biglietto d’oro,  che permetterà l’ingresso alla fabbrica. Charlie spera che aprendo la tavoletta ricevuta come dono per il compleanno, esca il biglietto, ma non è cosi. Preso dalla tristezza va in giro per la città e trova una banconota che spende per comprare un’altra tavoletta di cioccolato.
In questa confezione intravede qualcosa di colore oro:  il biglietto!!
Tutti i presenti rimangono increduli e tentano di comprarlo, ma Charlie scappa a casa. 
Andando a casa ha un ripensamento ma è ormai troppo tardi. 
Tornato, dice ai genitori che ha vinto il biglietto e che ha intenzione di  venderlo per dare soldi alla famiglia. 
Questa è la parte che mi è piaciuta di più perché Charlie, già a 10 anni, pensa al bene della famiglia che è in difficoltà economiche,  visto che suo padre è stato licenziato.
Io consiglio di leggere il libro piuttosto che vedere il film perché i finali sono completamente diversi. Poi nel libro ci sono tanti  dettagli trascurati dalla versione cinematografica. 
E’ un libro che consiglio di leggere anche perché ci da un immagine diversa delle fabbriche così come  noi le conosciamo.


Simone Carannante 

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